Studio PRIDE: la misurazione di NT-proBNP utile per identificare o escludere l’insufficienza cardiaca congestizia, acuta


Lo studio PRIDE ( The N-terminal Pro-BNP Investigation of Dyspnea in the Emergency department ) ha valutato l’utilità del test NT-proBNP ( aminoterminal pro-brain natriuretic peptide ) nella diagnosi di insufficienza cardiaca congestizia acuta nel Dipartimento d’Emergenza.

Allo studio prospettico hanno preso parte 600 pazienti, che sono giunti al Dipartimento d’Emergenza con dispnea.

L’end point primario era rappresentato dal confronto tra i risultati del test NT-proBNP e la valutazione clinica di insufficienza cardiaca congestizia, acuta.

Il livello medio di NT-proBNP tra i 209 pazienti ( 35% ) che avevano insufficienza cardiaca congestizia acuta è stato di 4054 versus 131 pg/ml tra i 390 pazienti ( 65% ) che non erano affetti da tale patologia ( p < 0,001 ).

I livelli di NT-proBNP superiori a 450 pg/ml nei pazienti di età inferiore ai 50 anni di età e maggiori di 900 pg/ml per i pazienti di 50 o più anni erano altamente sensibili e specifici per la diagnosi di insufficienza cardiaca congestizia acuta ( p < 0,001 ).

Livelli di NT-proBNP inferiori a 300 pg/ml permettevano di escludere, con un valore predittivo negativo del 99%, l’insufficienza cardiaca congestizia, acuta.

I risultati dello studio evidenziano che la misurazione di NT-proBNP, in aggiunta alla valutazione clinica standard, permette di identificare e di escludere l’insufficienza cardiaca cronica, acuta. ( Xagena2005 )

Jannuzzi JL et al, Am J Cardiol 2005; 95: 948-954

Cardio2005


Indietro

Altri articoli

Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...


L’attività fisica è fondamentale nella gestione dell’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta e la camminata integrata nella vita quotidiana...



Gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ) riducono il rischio di ospedalizzazione per insufficienza cardiaca nei...


Non è noto se i benefici degli inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ) nell’insufficienza cardiaca persistano...


L'insufficienza cardiaca ( HF ) è una complicanza potenzialmente pericolosa per la vita del trattamento del tumore infantile. È stato valutato...


ET-1 ( endotelina-1 ) è implicato nella fisiopatologia dell'insufficienza cardiaca e della malattia renale. La sua importanza prognostica e la...


Gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio 2 ( SGLT2 ) sono emersi come trattamento fondamentale per i pazienti con insufficienza cardiaca...


La carenza di ferro, con o senza anemia, è un fattore prognostico sfavorevole nell’insufficienza cardiaca ( HF ). Nello studio...


Nello studio DELIVER ( Dapagliflozin Evaluation to Improve the Lives of Patients With Preserved Ejection Fraction Heart Failure ), Dapagliflozin...